Nell’era degli scadenziari informatizzati, ha assunto sempre maggiore importanza la gestione segretariale della medicina del lavoro. Il Medico Competente, per svolgere al meglio la propria professione, deve potersi appoggiare su un efficiente ufficio organizzativo.
In varie realtà aziendali può capitare che l’azienda contatti il medico competente senza avere un riscontro immediato o che alcune visite “scadano” per dimenticanza, addirittura che l’RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) scopra che alcuni lavoratori sottoposti a rischio non sono mai stati visitati.
Secondo la Legge è un obbligo del datore di lavoro organizzare alla scadenza le visite mediche dei propri dipendenti, tuttavia per offrire il migliore servizio possibile, il medico competente oltre a effettuare le visite e gli adempimenti previsti dal legislatore deve collaborare con l’azienda in ottica organizzativa, se non altro avvisando per tempo delle visite in scadenza.
Quali sono le caratteristiche che contraddistinguono una corretta gestione segretariale per la medicina del lavoro?
Una volta nominato il medico competente, effettuato il sopralluogo e definito il Protocollo Sanitario, inserite le anagrafiche aziendali e dei lavoratori nel sistema di gestione, un buon servizio di medicina del lavoro comprende una precisa programmazione di visite e accertamenti sanitari oltre che un’ottima sinergia col referente aziendale.
Il medico del lavoro è senza dubbio la figura centrale della prevenzione ma spesso è la capacità organizzativa dei suoi collaboratori a fare realmente la differenza!